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Biblioteca Salesiana Sacro Cuore in Napoli

PATRIMONIO:
Consistenza complessiva della collezione 22000

Tipologia funzionale: Generale

Settori di specializzazione: Religione; Altre congregazioni e ordini religiosi nella storia della Chiesa
Sezioni speciali Emeroteca/Periodici; Videoteca.

PRESENTAZIONE

Nel 1880, con l’arrivo di San Giovanni Bosco a Napoli, si attesta la presenza salesiana nell’Italia meridionale. Fu Don Rua a mettere mano ad un progetto sud-Italia e dopo aver aperto le case di Castellammare di Stabia e Caserta, i salesiani presero stabile dimora presso la casa del Vomero iniziando ad organizzare una piccola biblioteca per l’utilizzo interno dei padri della casa.
Nel tempo la biblioteca si è sempre andata ingrandendo sia in termini di spazi occupati sia nel numero e nel pregio dei volumi, l’Ispettoria ha poi istituito ufficialmente la Biblioteca che nel corso dei decenni, ha raccolto diverse migliaia di volumi, provenienti da donazioni e da lasciti dei padri salesiani stessi.
La biblioteca veniva denominata Biblioteca Salesiana del Sacro Cuore nel 1942 e partiva nell’immediato dopoguerra un progetto di arricchimento della collezione con testi e volumi pienamente rispecchianti la vocazione ed il carisma salesiano, infatti la biblioteca è ricchissima di libri per ragazzi e di testi per l’avviamento e la formazione al lavoro peri i giovani adulti.
Attualmente sono stati già catalogati già 16.500 volumi perlopiù moderni, di questi, oltre 500 sono del fondo antico.